
mercoledì 26 ottobre 2016
martedì 25 ottobre 2016
Arriva sempre il momento in cui non esisti più
Non è il tuo addio che mi spaventa, è il mio. Il giorno in cui chiudo la porta nessuno riesce più ad aprirla.
Entra quando è aperta, prova a spingerla quando è socchiusa, ma non cercare le chiavi perchè non le tengo nascoste sotto lo stuoino, non cercare di forzarla perchè non ha più una serratura, non prenderla a spallate perchè è più spessa d'un muro.
Sono all'antica io. Sono una di quelle vecchie case nei paesi di campagna, quando non era forte il senso di proprietà. Quando il tuo si fondeva con il mio e non c'era bisogno di suonare un campanello per segnalare l'arrivo.
Vivo, per consapevole scelta, con le porte aperte. Un po' per gentile accoglienza, un po' perchè nella mia casa, come in un porto, più ci sono scambi e maggiore è la ricchezza.
Ma.
Ma se tornando troverai la tua porta chiusa, non preoccuparti a bussare.
Entra quando è aperta, prova a spingerla quando è socchiusa, ma non cercare le chiavi perchè non le tengo nascoste sotto lo stuoino, non cercare di forzarla perchè non ha più una serratura, non prenderla a spallate perchè è più spessa d'un muro.
Sono all'antica io. Sono una di quelle vecchie case nei paesi di campagna, quando non era forte il senso di proprietà. Quando il tuo si fondeva con il mio e non c'era bisogno di suonare un campanello per segnalare l'arrivo.
Vivo, per consapevole scelta, con le porte aperte. Un po' per gentile accoglienza, un po' perchè nella mia casa, come in un porto, più ci sono scambi e maggiore è la ricchezza.
Ma.
Ma se tornando troverai la tua porta chiusa, non preoccuparti a bussare.
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