Ma io lo so.
Basta guardarci le braccia.
In quel lento morire da cui ci lasciavamo strappare.
Eravamo respiri flebili.
Era stata una falce in un mattino di sole,
tu sei caduta
e mentre cercavo di rialzarti lei è tornata.
Non sapevo più come tenerti
eppure, non ci restava che stringerci.
Volevo mostrarti l'equilibrio
anche senza più radici
Volevo mostrarti la vita
anche senza più radici...
Niente più terreno
e quella feroce fame che non finiva mai.
giovedì 26 novembre 2015
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento