C’è una sola cosa che si scrive solo per se stessi, ed è la lista della spesa. Serve a ricordarti che cosa devi comperare, e quando hai comperato puoi distruggerla perché non serve a nessun altro. Ogni altra cosa che scrivi, la scrivi per dire qualcosa a qualcuno.

Umberto Eco

mercoledì 4 marzo 2015

Questione di confini

Amo aspettare, non ho fretta.
Non ho mai fretta per niente, perchè so che tutto arriverà, arriverà quel film al cinema, uscirà finalmente il libro, aprirà quel locale, io partirò per un viaggio e tu mi risponderai al messaggio.
Sarà un cuore, perchè è sempre un cuore ed io sorriderò tutta, anche nella pancia.
Sorrido sempre quando mi arriva quel cuore perchè mi sciogli in una tenerezza che alle volte penso non m'appartenga... che sia solo tua.
Vorrei essere per tutti ciò che sono davanti ai tuoi occhi, tu che non vuoi dimostrarmi alcuna forza e che insieme semplicemente siamo.
Amo aspettare quando non ho fretta di leggerti, di sentirti, di vederti, quando non ho bisogno di te per fare il punto ed andare avanti, quando la mia voce sola può essere un sufficiente riassunto.
Amo aspettare quando non ho paura di perderti, che ti dimentichi, perchè io non riesco ad elemosinare tenerezza ed è uno schifo in tutta questa forza.

«Tutto è pronto; la valigia,
le camicie, le mappe, la fatua speranza.
Tutto è pronto: il mare, l’atlante, l’aria.
Mi manca solo il quadro,
un diario di bordo, il dove, le carte
di navigazione, venti a favore,
il coraggio e qualcuno che mi ami
come non so amarmi io»

Juan Vicente Piqueras

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